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Viaggiare in famiglia è un momento sempre bello e di condivisione, durante il quale si rafforzerà maggiormente il rapporto con i propri figli.
Una delle mete più gettonate per le vacanze estive è sicuramente il mare e oggi vediamo perché è l’ideale quando si hanno dei bambini.
Ecco 3 motivi per cui fa bene portare i vostri piccoli in spiaggia.
- Stare all’aria aperta
Quando si va in spiaggia, generalmente si trascorre la maggior parte del tempo all’aria aperta. Al mare ci sono diversi elementi che giovano alla salute del bambino. Respirare l’aria salmastra equivale a fare un aerosol naturale; purifica le vie respiratorie, agendo in modo preventivo contro i principali malanni invernali. Inoltre, l’acqua salata è un vero e proprio toccasana per problemi cutanei, in quanto rende la pelle meno secca ed irritata. Anche il sole può essere un ottimo alleato del bambino. Infatti, se preso nelle ore corrette e con le giuste protezioni, aiuta la regolazione del sonno e fa bene all’umore. - Nuove avventure
I bambini imparano attraverso i sensi e portarli in spiaggia gli permetterà di sviluppare diverse emozioni e sensazioni. Toccare un elemento nuovo come la sabbia, asciutta o bagnata, immergersi nell’acqua marina, sono solo alcune delle esperienze che si possono fare. Inoltre, il rumore delle onde concilia il rilassamento, quindi potrebbe essere utile per tranquillizzare i bambini più frenetici. La scoperta di un nuovo mondo, attraverso i suoi elementi e i suoi animali, quali pesciolini, paguri e formichine, lo aiuteranno a comprendere la biodiversità marina. - Un mucchio di distrazioni
Sulla spiaggia i bambini si possono intrattenere in vari modi, senza annoiarsi mai. Guardando le onde che si infrangono sul bagnasciuga, scavando una buca, riempiendola e poi scavandola di nuovo, buttandosi in acqua cercando di attraversare le onde più alte, facendo castelli di sabbia o realizzando percorsi per le biglie, tanti modi di occupare il loro tempo, facendo volare la giornata.
